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Novità: prestiti e cessioni del quinto

Superbonus 2023: come funziona la nuova cessione del credito

Superbonus 2023: come funziona la nuova cessione del credito

Il DL Aiuti quater riforma i criteri per l’accesso ai bonus edilizi e anche al Superbonus, che è stato ridotto dal 110% al 90%, e stabilisce delle modifiche anche sulla cessione del credito.

Usufruendo dei bonus edilizi, il contribuente che sceglie la detrazione fiscale viene rimborsato delle spese effettuate per i lavori in dichiarazione dei redditi, pagando meno tasse nei cinque anni successivi.

Tramite la cessione del credito il contribuente può invece cedere il beneficio fiscale ad un terzo soggetto ricevendo così da subito la liquidità necessaria per iniziare i lavori.

Quali sono le novità sui bonus edilizi 2023?

Anche nel 2023 è disponibile un ampio menu di bonus edilizi. Ma il quadro ha subito delle modifiche sostanziali:

  • l’uscita di scena del bonus facciate,
  • la riduzione, tranne che per alcune eccezioni, dell’aliquota agevolativa del superbonus al 90%,
  • il nuovo tetto di spesa per il bonus mobili, sceso a 8.000 euro contro i 10.000 euro del 2022.
  • l’obbligo di affidare l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516.000 euro a imprese che al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o subappalto sono in possesso della certificazione SOA.

Quali sono i bonus edilizi 2023 che si possono cedere?

I bonus edilizi per cui si può valutare la cessione del credito sono:

  • trainanti e trainati che beneficiano del superbonus 2023, inclusi, quelli finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche;
  • di riqualificazione energetica rientranti nell’ecobonus come gli interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento o delle finestre comprensive di infissi, gli interventi sulle strutture o sull’involucro degli edifici, nonché quelli finalizzati congiuntamente anche alla riduzione del rischio sismico adozione di misure antisismiche rientranti nel sismabonus;
  • installazione di impianti fotovoltaici, compresi quelli che danno diritto al superbonus;
  • installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, compresi quelli che danno diritto al superbonus.

Come funziona la nuova cessione del credito

Le detrazioni fiscali legate ai lavori in casa si possono monetizzare grazie allo strumento della cessione del credito, la cui normativa continua a essere aggiornata per evitare frodi e illeciti.

Martedì 17 gennaio 2023 nella seduta n. 37, con la Mozione n. 1-00040 hano definito le principali critiche riguardanti il Superbonus, focalizzando l’attenzione al meccanismo della cessione dei crediti.

In particolare si chiede di promuovere la stipula di uno specifico accordo tra Governo, Associazione bancaria italiana, Cassa depositi e prestiti, Poste italiane e le organizzazioni imprenditoriali, volto ad accelerare la circolazione dei crediti d’imposta

Oltre alla cessione del credito, però, si può usufruire dei bonus edilizi in altri due modi:

  • come sconto in fattura, se l’impresa che ha effettuato i lavori è d’accordo;
  • tramite detrazione in dichiarazione dei redditi.

Come ottenere il credito per la parte non cedibile?

Sono molteplici le forme di finanziamento agevolate per ottenere il credito necessario a coprire il costo totale dei lavori edili.

E' importante rivolgersi ad un professionista del credito che analizzi la situzione economica della famiglia e conduca il richiedente alla scelta della migliore soluzione finanziaria ad oggi disponibile:

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